
Le seadas sono delizie di Sardegna da “leccarsi i baffi”.
Qual’è il dolce Sardo per eccellenza? La seada. Ebbene sì, questa deliziosa “sacca” preparata con semola e strutto, ripiena di una fetta di formaggio fresco e dal gusto acidulo, fritta in olio d’oliva e ricoperta di miele di corbezzolo è “Il dolce” simbolo dell’affascinate Sardegna.
Oggi la seada è forse più conosciuta con il nome di Seadas (Sebadas, Sevadas, Seattas a seconda delle diverse zone della Sardegna) un piatto tipico della cucina “povera” e della cultura gastronomica sarda che veniva gustato dai pastori durante le lunghe giornate dedite alla pastorizia.
Secondo Max Leopold Wagner (etnologo e glottologo tedesco), considerato il maggior studioso della lingua sarda, la seada sarebbe così chiamata per la lucentezza che acquisisce il dolce una volta ricoperto con il miele. Un fast-food dessert dalla preparazione semplice e dalla qualità degli ingredienti che la rendono speciale e dal gusto inconfondibile.
Chi volesse guastare questo dolce dal sapore inteso a Costa Paradiso non avrà problemi a trovare un ristorante o un agriturismo pronto a preparala secondo la tradizione. Invece, per chi volesse cimentarsi nella sua preparazione, qui potrà trovare una prelibata ricetta.
Bon appittittu 🙂